FISIOTERAPIA – OSTEOPATIA

Dott. Nicolò Colombo

Pressoterapia - Move Therapy Legnano - Fisioterapia e Osteopatia Legnano

Pressoterapia

Pressoterapia: cos’è e come funziona

La pressoterapia è un massaggio terapeutico che effettuiamo nel nostro studio di Legnano e che, con una specifica apparecchiatura, genera una pressione esterna sulla zona interessata.

Si tratta di una terapia particolarmente utilizzata nel trattamento degli arti inferiori, una zona del corpo che in genere presenta problemi di tipo circolatorio. Questa tecnica viene suggerita dal fisioterapista o dall’osteopata per contrastare gli edemi e migliorare il funzionamento del sistema linfatico e del sistema circolatorio del paziente. Inoltre, la pressoterapia stimola il sistema immunologico, aiuta ad abbassare la pressione arteriosa in pazienti con livelli elevati ed è di gran aiuto nell’eliminazione dei residui metabolici.

Oltre a questo, il trattamento risulta particolarmente indicato, grazie all’effetto positivo che ha sulla circolazione, per tutti quei pazienti con problemi di stanchezza e gambe pesanti o per le persone che soffrono di varici.

Pressoterapia: indicazioni e benefici

La pressoterapia viene utilizzata dal fisioterapista per alleviare i problemi di gambe gonfie e indolenzite, edemi, vene varicose, ulcere, ecc. causate da problemi di insufficienza venosa e può essere integrata ai trattamenti di linfodrenaggio e all’uso di guaine elastocompressive.

La pressoterapia si attua attraverso particolari terminali (gambali, bracciali, fasce addominali, ecc.) che al proprio interno contengono sacche pneumocompressive che si gonfiano e generano una compressione controllata alle parti del corpo interessate (arti e addome).

Il fisioterapista adatta parametri del dispositivo in base alle necessità e alle problematiche del paziente. Viene regolata la pressione d’aria, che gonfia e sgonfia i gambali in modo intermittente e sequenziale nelle varie camere degli applicatori. Lo scopo è quello di favorire il trasporto dei fluidi all’interno del corpo, normalizzando il circolo venoso, rimuovendo le stasi di liquidi e cercando di prevenire le patologie legate a questi aspetti. Le principali indicazioni terapeutiche in ambito medico per la pressoterapia sono qui sottoelencate:

  • linfedema;
  • sindrome post flebitica;
  • stasi venosa;
  • compressione passiva in patologie venose;
  • ematoma;
  • trattamento di ematomi in seguito ad interventi chirurgici;
  • insufficienza venosa;
  • trattamento anti-cellulite stadio iniziale;
  • paralisi degli arti;
  • sindrome post trombotica;
  • gambe pesanti;
  • edemi venosi cronici diffusi;
  • pazienti allettati.

Pressoterapia per gli atleti

Nel nostro studio di Legnano vediamo moltissimi atleti di ogni livello e grado competitivo. Dopo gli allenamenti più intensi è fondamentale il recupero muscolare per potersi allenare con costanza e al meglio delle proprie possibilità. La pressoterapia è trattamento medico-sportivo per gli atleti dal quale possono ricavarne un notevole beneficio sia in termini di tempo di recupero che di performance.

La pressoterapia viene suggerita dal fisioterapista per esercitare un massaggio intenso sulla muscolatura e permette di:

  • promuovere il deflusso dei liquidi stimolando il sistema linfatico;
  • rilassare la muscolatura contratta;
  • velocizzare lo smaltimento dell’acido lattico a seguito di intensa attività fisica.

Questi si traduce per l’atleta in:

  • accelerare i tempi di recupero;
  • contribuire ad eliminare le scorie metaboliche dai muscoli;
  • ripristinare rapidamente il rilascio dei nutrienti nei muscoli;
  • migliorare le performance sportive;
  • ridurre il rischio di infortuni;
  • aiutare a combattere i crampi muscolari;
  • riposare il fisico dopo un intenso allenamento.

Controindicazioni

La pressoterapia deve essere inserita in un percorso di fisioterapia in modo attento. Infatti, durante l’anamnesi è bene chiedere al paziente se sono presenti, nella sua storia clinica, condizioni che possono essere controindicazioni all’applicazione di tale terapia. Le principali patologie per le quali è meglio evitare la pressoterapia sono:

  • infiammazioni venose acute;
  • neoplasie maligne;
  • infiammazioni acute della pelle;
  • trombosi venosa profonda;
  • erisipela;
  • occlusioni arteriose.

Gli effetti che la pressoterapia genera sono, a livello biochimico, le cellule endoteliali rilasciano sostanze che favoriscono l’azione antitrombotica, vasodilatatrice e pro-fibrinolitica nella zona sottoposta alla terapia. Lo spostamento dei fluidi porta un aumento della velocità del flusso ematico riducendo i processi di ristagno e di ritenzione dei liquidi interstiziali. Grazie all’aumento della pressione interstiziale, il carico linfatico si riduce, la portata linfatica aumenta riducendo visibilmente l’edema.

Pressoterapia: quanto dura e frequenza dei trattamenti

I trattamenti di pressoterapia applicata dal fisioterapista durano generalmente 30 minuti. Il numero totale delle sedute può variare in modo considerevole a seconda del tipo e grado di patologia. Indicativamente si va da un minimo di 5 fino a cicli di 20 sedute in casi particolari di linfedema.

La cadenza delle sedute è però fondamentale per avere risultati efficaci sul drenaggio dei fluidi, si può variare da sedute quotidiane a sedute a giorni alterni sempre a seconda della problematica riscontrata e vanno inoltre supportate da altri presidi medici come l’uso di calze elastocompressive, bendaggi, linfodrenaggio e terapia farmacologica sempre sotto le indicazioni del medico specialista.

Per quanto riguarda invece gli atleti, la frequenza delle sedute varia in base alle caratteristiche e alle necessità sportive dell’atleta sulla base delle quali si stabiliscono il numero e la frequenza delle sedute al fine di personalizzare il trattamento consentendo all’atleta di esprimersi al meglio durante le competizioni.

Per ulteriori informazioni o per prenotare una visita presso il nostro studio, non esitare a contattarci!

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Pressoterapia Move Therapy Legnano

Pressoterapia

Pressoterapia: cos’è e come funziona

La pressoterapia è un massaggio terapeutico che effettuiamo nel nostro studio di Legnano e che, con una specifica apparecchiatura, genera una pressione esterna sulla zona interessata.

Si tratta di una terapia particolarmente utilizzata nel trattamento degli arti inferiori, una zona del corpo che in genere presenta problemi di tipo circolatorio. Questa tecnica viene suggerita dal fisioterapista o dall’osteopata per contrastare gli edemi e migliorare il funzionamento del sistema linfatico e del sistema circolatorio del paziente. Inoltre, la pressoterapia stimola il sistema immunologico, aiuta ad abbassare la pressione arteriosa in pazienti con livelli elevati ed è di gran aiuto nell’eliminazione dei residui metabolici.

Oltre a questo, il trattamento risulta particolarmente indicato, grazie all’effetto positivo che ha sulla circolazione, per tutti quei pazienti con problemi di stanchezza e gambe pesanti o per le persone che soffrono di varici.

Pressoterapia: indicazioni e benefici

La pressoterapia viene utilizzata dal fisioterapista per alleviare i problemi di gambe gonfie e indolenzite, edemi, vene varicose, ulcere, ecc. causate da problemi di insufficienza venosa e può essere integrata ai trattamenti di linfodrenaggio e all’uso di guaine elastocompressive.

La pressoterapia si attua attraverso particolari terminali (gambali, bracciali, fasce addominali, ecc.) che al proprio interno contengono sacche pneumocompressive che si gonfiano e generano una compressione controllata alle parti del corpo interessate (arti e addome).

Il fisioterapista adatta parametri del dispositivo in base alle necessità e alle problematiche del paziente. Viene regolata la pressione d’aria, che gonfia e sgonfia i gambali in modo intermittente e sequenziale nelle varie camere degli applicatori. Lo scopo è quello di favorire il trasporto dei fluidi all’interno del corpo, normalizzando il circolo venoso, rimuovendo le stasi di liquidi e cercando di prevenire le patologie legate a questi aspetti

Le principali indicazioni terapeutiche in ambito medico per la pressoterapia sono qui sottoelencate:

  • linfedema;
  • sindrome post flebitica;
  • stasi venosa;
  • compressione passiva in patologie venose;
  • ematoma;
  • trattamento di ematomi in seguito ad interventi chirurgici;
  • insufficienza venosa;
  • trattamento anti-cellulite stadio iniziale;
  • paralisi degli arti;
  • sindrome post trombotica;
  • gambe pesanti;
  • edemi venosi cronici diffusi;
  • pazienti allettati.

Pressoterapia per gli atleti

Nel nostro studio di Legnano vediamo moltissimi atleti di ogni livello e grado competitivo. Dopo gli allenamenti più intensi è fondamentale il recupero muscolare per potersi allenare con costanza e al meglio delle proprie possibilità. La pressoterapia è trattamento medico-sportivo per gli atleti dal quale possono ricavarne un notevole beneficio sia in termini di tempo di recupero che di performance.

La pressoterapia viene suggerita dal fisioterapista per esercitare un massaggio intenso sulla muscolatura e permette di:

  • promuovere il deflusso dei liquidi stimolando il sistema linfatico;
  • rilassare la muscolatura contratta;
  • velocizzare lo smaltimento dell’acido lattico a seguito di intensa attività fisica.

Questi si traduce per l’atleta in:

  • accelerare i tempi di recupero;
  • contribuire ad eliminare le scorie metaboliche dai muscoli;
  • ripristinare rapidamente il rilascio dei nutrienti nei muscoli;
  • migliorare le performance sportive;
  • ridurre il rischio di infortuni;
  • aiutare a combattere i crampi muscolari;
  • riposare il fisico dopo un intenso allenamento.

Controindicazioni

La pressoterapia deve essere inserita in un percorso di fisioterapia in modo attento. Infatti, durante l’anamnesi è bene chiedere al paziente se sono presenti, nella sua storia clinica, condizioni che possono essere controindicazioni all’applicazione di tale terapia. Le principali patologie per le quali è meglio evitare la pressoterapia sono:

  • infiammazioni venose acute;
  • neoplasie maligne;
  • infiammazioni acute della pelle;
  • trombosi venosa profonda;
  • erisipela;
  • occlusioni arteriose.

Gli effetti che la pressoterapia genera sono, a livello biochimico, le cellule endoteliali rilasciano sostanze che favoriscono l’azione antitrombotica, vasodilatatrice e pro-fibrinolitica nella zona sottoposta alla terapia. Lo spostamento dei fluidi porta un aumento della velocità del flusso ematico riducendo i processi di ristagno e di ritenzione dei liquidi interstiziali. Grazie all’aumento della pressione interstiziale, il carico linfatico si riduce, la portata linfatica aumenta riducendo visibilmente l’edema.

Durata e frequenza dei trattamenti

I trattamenti di pressoterapia applicata dal fisioterapista durano generalmente 30 minuti. Il numero totale delle sedute può variare in modo considerevole a seconda del tipo e grado di patologia. Indicativamente si va da un minimo di 5 fino a cicli di 20 sedute in casi particolari di linfedema.

La cadenza delle sedute è però fondamentale per avere risultati efficaci sul drenaggio dei fluidi, si può variare da sedute quotidiane a sedute a giorni alterni sempre a seconda della problematica riscontrata e vanno inoltre supportate da altri presidi medici come l’uso di calze elastocompressive, bendaggi, linfodrenaggio e terapia farmacologica sempre sotto le indicazioni del medico specialista.

Per quanto riguarda invece gli atleti, la frequenza delle sedute varia in base alle caratteristiche e alle necessità sportive dell’atleta sulla base delle quali si stabiliscono il numero e la frequenza delle sedute al fine di personalizzare il trattamento consentendo all’atleta di esprimersi al meglio durante le competizioni.

Per ulteriori informazioni o per prenotare una visita presso il nostro studio di Legnano, non esitare a contattarci!